Come pietre nell'acqua

voci e musica da Cologno, Pioltello e Segrate

Lezioni a luglio

Le lezioni sono riprese all’Istituto Leonardo da Vinci di Cologno Monzese, anche in pieno luglio e persino in presenza, con tutta probabilità è l’unica scuola in Italia dove questo accade.

Lezioni riprese

Si tratta del progetto “Come Pietre nell’acqua”, rivolto agli studenti di prima, forse quelli che maggiormente hanno sofferto la sospensione delle lezioni in presenza. Gli ambienti non solo quelli scolastici, ma la sala Oriana Fallaci a San Giuliano. I ragazzi sono divisi in piccoli gruppi e fanno italiano, matematica, scienze e anche un laboratorio interdisciplinare.

“Così si insegna meglio”

Tra gli studenti c’è chi ha preso l’iniziativa con entusiasmo dopo i lunghi mesi di didattica a distanza. A essere particolarmente soddisfatti sono però gli insegnanti: “Forse perché si ha a che fare con piccoli gruppi, ma si lavora decisamente meglio”, hanno spiegato Federica Dincao e Francesca Petronelli. “L’ambiente poi è molto bello e favorisce il lavoro”, ha aggiunto Vanessa Paparo. “Durante l’anno si è travolti dai ritmi frenetici e ognuno va per la sua strada – ha commentato Nadia Pasinelli –  Qui invece abbiamo potuto spendere molto tempo nella programmazione per i percorsi interdisciplinari. Abbiamo fatto maggiormente squadra. Siamo talmente soddisfatte che vogliamo farlo anche l’anno prossimo”.

Un laboratorio cinematografico

L’iniziativa, finanziata dalla Fondazione “Con i bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile,  vede la cooperativa Libera Compagnia di Arti e Mestieri Sociali come capofila. La dirigente scolastica Graziella Ercoli l’ha fatta subito propria e ha incaricato del coordinamento Enrico Saccà, docente e membro dell’associazione Sassi di Betania, che mette a disposizione gli spazi (il sodalizio infatti ha vinto l’appalto per la gestione della sala Fallaci). Nel progetto c’è anche un laboratorio cinematografico aperto agli studenti delle altre classi: il cortometraggio a cui stanno lavorando sarà ultimato e pubblicato a settembre.

Articolo apparso su Gazzetta della Martesana a cura di Gabriele Ticozzi