Come pietre nell'acqua

voci e musica da Cologno, Pioltello e Segrate

Le città di Come Pietre nell’Acqua

Quali sono le città in cui opera Come Pietre nell’Acqua?

Come Pietre nell’Acqua si sviluppa nelle città di PioltelloSegrate e Cologno Monzese situati nella zona a nord est della Città Metropolitana di Milano. I tre comuni registrano una popolazione complessiva di circa 120.000 abitanti e, seppur con le proprie specificità, riportano tratti di omogeneità. 

Quali sono le caratteristiche di questi tre comuni?

I residenti extra UE presenti nei 3 comuni risultano in media sopra la percentuale Regionale (10,5%) passando dall’oltre 20% di Pioltello al circa 18% nel comune di Cologno M.se, mentre nel comune di Segrate tale percentuale si concentra in modo particolare in alcuni quartieri pur rimanendo intorno al 10,5% rispetto al numero complessivo degli abitanti.

Dalle rilevazioni dei 3 sportelli comunali del Segretariato Sociale, che ha funzioni di ascolto, orientamento e presa in carico sociale, si conferma negli ultimi anni un aumento di richieste dell’Autorità Giudiziaria e degli altri enti coinvolti (Uonpia, scuole, etc.) a favore di minori.

Risulta stabile il dato complessivo relativo alla casistica in carico al Servizio Sociale, pur con un accentuarsi delle criticità affrontate dall’area minori e famiglia. Tra queste segnaliamo in particolare l’aumento dei reati minorili che sta ad indicare la proiezione di un disagio che nasce dalle famiglie, dalle relazioni deboli fra adolescenti e contesto sociale. Pioltello è il terzo comune con reddito medio pro capite più basso (€ 12.323) nella Città Metropolitana di Milano e il secondo comune con la percentuale più alta di cittadini stranieri (24%).

Che cosa vuole fare Come Pietre nell’Acqua?

Partendo da questi elementi di contesto, la progettazione che Come Pietre nell’Acqua porta nei territori ha il preciso obiettivo di contrastare la povertà educativa incentivando la partecipazione sociale dei ragazzi e degli adulti, connettendo spazi e risorse, bisogni e possibilità, sostenendo dunque una comunità educante che dalla scuola ai territori si occupi del futuro migliore possibile delle tre città.